Catalogo Premio Celommi 2021
Il successo della prima Biennale Internazionale di Incisione e Scultura invita a ripetere l’iniziativa che ha avuto così grande risonanza nel territorio grazie alla qualità delle opere prodotte e alla dimensione internazionale degli artisti. Il tema prescelto trae ispirazione dal verso 72 del secondo Canto dell’Inferno della Commedia di Dante “Amor mi mosse…”, amore inteso nel duplice significato di amore personale e amore di carità che è disponibilità verso l’altro, valore assoluto e motore del tutto. È un sentito omaggio al Divin Poeta, di cui ricorrono i settecento anni dalla morte, perché la sua opera è il più grande e profetico progetto di riforma morale della società. Compagno di viaggio e maestro di vita di innumerevoli generazioni, Dante offre profondi richiami etici da un passato che rivive nel presente e si riflette nel futuro. Nei suoi scritti c’è tutto l’uomo con la sua drammatica e complessa esperienza, con la sua grandezza e
la sua miseria. È affidato all’arte il compito di visualizzare e dare concretezza a pensieri, idee, emozioni che prendono forma in un linguaggio universale, al di là di confini fisici e di steccati ideologici. La partecipazione degli studenti alle attività previste nel progetto diventa strumento di formazione integrale della persona poiché affina la capacità di analisi, sviluppa il senso critico, abitua alla molteplicità dei punti di vista, induce alla riflessione, promuove la logica del confronto e dell’apertura. La scuola è una tappa che non manca mai e tra le sue mura ognuno pone le fondamenta del proprio futuro, imparando a confrontarsi con le proprie e le altrui capacità. Gli studenti acquistano consapevolezza in cui sono chiamati a tradurle in azioni. Le esperienze positive accendono la curiositas, cioè il desiderio di approfondire, e sviluppano il “talento per pensare”, che si identifica con quella aristotelica “meraviglia” che è il motore della crescita, poiché cerca e trova occasioni di discussione e di approfondimento indispensabili per diventare cittadini più consapevoli, attenti e critici.
Ad maiora
Loredana Di Giampaolo
Dirigente Scolastico dell’I.I.S. ”Delfico-Montauti” – Teramo